Anni 880: il boom dei body fluo (e il dettaglio piccante che Jane Fonda non avrebbe mai voluto far sapere!)
Negli anni '80 esplode la moda dei body in lycra fluo per l'aerobica, grazie ai video cult di Jane Fonda. Ma un dettaglio dietro le quinte lasciò tutti a bocca aperta!
Quando l'aerobica divenne uno stile di vita
Nel pieno degli anni '80, la parola d'ordine era: movimento! Con il boom del fitness e la cultura del corpo scolpito, milioni di italiani scoprirono l’aerobica, grazie ai video di Jane Fonda, che lanciarono una vera rivoluzione non solo sportiva... ma anche di moda!
I body in lycra super aderenti e i colori fluo diventarono il look ufficiale delle palestre, delle VHS da salotto e persino dei programmi TV del mattino. Verde acido, fucsia, giallo neon: più erano accesi, meglio era!
Un guardaroba fatto per brillare (e sudare)
Le donne (e anche qualche uomo coraggioso!) si lanciavano in coreografie ritmate al grido di "5, 6, 7, 8!" indossando fasce per capelli, scaldamuscoli, body sgambati e collant opachi. Il tutto rigorosamente abbinato con gusto... discutibile ma divertentissimo.
I negozi italiani si riempirono di questi capi iconici, e le pubblicità in TV sembravano gare di colori accecanti e sorrisi a 32 denti.
Non era solo sport, era spettacolo puro
L’aerobica non era semplicemente un allenamento: era una performance. Le palestre si trasformarono in palcoscenici, e gli abiti diventarono un’estensione dell’energia e della grinta di un’intera generazione che voleva sentirsi viva, bella e... molto tonica!
La curiosità che nessuno ha mai osato raccontare!
Sapevi che nei primi video di Jane Fonda i body non avevano cuciture interne perché... lasciavano segni antiestetici sulla pelle? 😳 Proprio per questo, molti outfit erano cuciti direttamente sul corpo o modificati all’ultimo minuto con nastro adesivo e graffette, pur di risultare perfetti sotto le luci dei riflettori. Un trucco da star… ma anche un piccolo incubo per le assistenti di scena! 🩱📼💥
