35 Anni di Risate: Il Primo Episodio dei Simpson che Ha Cambiato la Storia della TV

I Simpson: 35 anni dal primo episodio

Il 17 dicembre 1989 segnò un momento fondamentale nella storia dell'animazione televisiva: il debutto de I Simpson, la serie animata ideata da Matt Groening e James L. Brooks e prodotta per la Fox. L'episodio pilota, intitolato "Un Natale da cani", introduceva gli spettatori nel mondo surreale e irriverente di Homer Simpson, impiegato nella centrale nucleare di Springfield, e della sua sgangherata famiglia.

Un esordio fuori dagli schemi

Fin dal suo esordio, la serie si distinse per una trama fuori dagli schemi: Homer, senza tredicesima e senza risparmi (spesi da sua moglie Marge per cancellare il tatuaggio che il figlio Bart si era fatto fare), decide di puntare tutto sulle corse dei cani per far fronte alle spese dei regali di Natale. La scommessa però si rivela perdente e Homer finisce per accogliere a casa il cane arrivato ultimo nel cinodromo, il Piccolo aiutante di Babbo Natale.

Una satira della società americana

Il piccolo mondo di Springfield, luogo immaginario ispirato all'omonima cittadina dell'Oregon dove Groening ha trascorso la sua infanzia, diventa un concentrato della società americana, ritratta nelle sue abitudini e nelle sue forme culturali e sociali. Il linguaggio utilizzato dai personaggi si fa beffe del politicamente corretto, mettendo alla berlina tabù e luoghi comuni del popolo yankee e non solo.

Un successo planetario

Il successo di I Simpson fu immediato e planetario. I tredici episodi della prima stagione, trasmessi in Italia a partire da ottobre del 1991, conquistarono milioni di fan in tutto il mondo. Le 27 stagioni che seguirono ne fecero la più lunga sitcom e serie animata statunitense mai trasmessa, premiata con oltre 23 Emmy Awards e, nel 2000, con una stella nella Hollywood Walk of Fame.

Rivoluzione linguistica e censure

La serie portò una rivoluzione anche nel linguaggio parlato, con espressioni come «ciucciati il calzino» e «brutto bacherospo» che si diffusero tra i giovani, e l'esclamazione ricorrente di Homer «D'oh!» che entrò nell'Oxford English Dictionary. Ma la sua irriverenza le costò anche censure in vari paesi, fino al bando in Cina e Russia.

I Simpson - Il film e il merchandising

Nel 2007 fu realizzato un lungometraggio, I Simpson - Il film, che incassò miliardi di dollari in tutto il mondo. Ma i guadagni per la serie arrivarono anche dal ricco merchandising, con pupazzi, poster, giochi e molto altro ancora.

Quella che era iniziata come una semplice serie animata è diventata, nel corso degli anni, un vero e proprio fenomeno di costume, capace di influenzare la cultura popolare a livello globale. E a 35 anni dal suo esordio, I Simpson continuano a farci ridere e a farci riflettere con il loro humor acido e irriverente.