Il Walkman: quando la musica si ascoltava a occhi chiusi e cuore aperto

Il Walkman era molto più di un lettore di cassette: era il compagno di sogni, viaggi e pomeriggi indimenticabili. Scopri la sua magia!

A cura di Paolo Privitera
04 aprile 2025 13:45
Il Walkman: quando la musica si ascoltava a occhi chiusi e cuore aperto -
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🎧 C’era una volta il Walkman…

Piccolo, portatile, con le cuffie rotonde e i tasti da premere con decisione. Il Walkman è stato il simbolo della libertà musicale per chi è cresciuto tra gli anni ‘80 e ‘90. Un compagno inseparabile di pomeriggi in cameretta, viaggi in treno, corse al parco… e sogni a occhi aperti.

🔁 Il rituale della musica su cassetta

Non era solo ascoltare. Era aspettare che la cassetta scorresse, che la canzone giusta arrivasse, magari proprio mentre guardavi fuori dal finestrino. Se per sbaglio la superavi? Tasto rewind, e si ricominciava. Ogni brano aveva il suo tempo, il suo spazio, il suo momento perfetto.

Il suono leggermente ovattato, il fruscio della testina, il click tra un lato e l’altro: tutto contribuiva a rendere speciale l’ascolto.

💿 Un oggetto cult

Il Walkman non era solo uno strumento tecnologico. Era un accessorio di stile, un oggetto da mostrare con orgoglio. Con le scritte MEGA BASS, AUTO REVERSE o FM/AM, ogni modello aveva la sua personalità. E chi aveva anche la radio incorporata… era il re della compagnia.

🔎 Curiosità: lo sapevi che...?

Il primo Walkman della Sony venne lanciato nel 1979 con il nome TPS-L2. Fu un successo immediato: oltre 400 milioni di unità vendute nel mondo, rivoluzionando il modo di vivere la musica.

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