Il Colonnello Bernacca: quando il meteo aveva un volto umano
Scopri chi era il Colonnello Bernacca, il volto storico del meteo in TV. Tra lavagna, gesso e serate in famiglia, ha segnato un’epoca di fiducia e semplicità. ☁️📺🇮🇹

L’uomo che ha fatto la storia della meteorologia in TV
Prima delle app meteo, degli aggiornamenti in tempo reale e dei satelliti, in Italia c’era un solo punto di riferimento per sapere che tempo avrebbe fatto: il Colonnello Edmondo Bernacca.
Con la sua presenza calma, rassicurante e autorevole, Bernacca è stato la voce e il volto delle previsioni del tempo per milioni di italiani tra gli anni ’60 e ’70. Ogni sera, immancabilmente, appariva sul piccolo schermo accanto a una grande lavagna nera, sulla quale disegnava con il gesso isobare, perturbazioni e frecce bianche che indicavano le correnti.
Un meteo che era un appuntamento di famiglia 📺
In un’Italia che cambiava, dove la TV rappresentava un momento di condivisione, le previsioni del Colonnello erano un rito collettivo. Dopo il telegiornale, tutti rimanevano incollati allo schermo per sapere se il giorno dopo ci sarebbe stato il sole, la pioggia o la nebbia.
Se Bernacca diceva "bel tempo", si organizzava la gita. Se diceva “perturbazione in arrivo”, si prendeva l’ombrello e non si discuteva. Persino le nonne, che “sentivano il mal di ossa” come barometro naturale, davano ragione a lui.
Una figura diventata iconica 🌍
Nato nel 1914, ufficiale dell’Aeronautica e appassionato divulgatore, Edmondo Bernacca fu il primo a portare la meteorologia nelle case degli italiani con chiarezza e rigore, senza mai perdere l’umanità e la pacatezza.
La sua fama era tale che il suo nome divenne sinonimo stesso di previsioni del tempo. Per molti, il “meteo” era semplicemente “Bernacca”. Un simbolo di affidabilità e stile, mai eccessivo, mai catastrofista, ma sempre puntuale e rispettoso.
Quando il meteo era educazione civica
Le sue spiegazioni erano un piccolo corso serale di geografia e scienze, una lezione gratuita di meteorologia per tutti, dai bambini agli anziani. In un’epoca in cui l’informazione era misurata, lui riusciva a educare e rassicurare, senza bisogno di effetti speciali.
Curiosità ☁️
- Bernacca fu il primo “meteorologo televisivo” italiano, esordendo in RAI nel 1954.
- Era famoso per la sua dizione impeccabile e per il modo in cui sottolineava le parole con il gesso sulla lavagna.
- Dopo il suo ritiro nel 1979, il suo posto fu preso da Andrea Baroni, ma il suo stile rimase ineguagliato.