1986: Quando Rita Levi-Montalcini conquistò il Nobel (e il dettaglio incredibile sul suo esperimento segreto!)

Nel 1986, Rita Levi-Montalcini riceve il Premio Nobel per la Medicina. Scopri la storia della scienziata italiana e l’incredibile dettaglio sul suo esperimento rivoluzionario!

A cura di Paolo Privitera
09 giugno 2025 16:00
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Rita Levi-Montalcini: la scienziata che cambiò la medicina

L’anno 1986 segnò un momento storico per l’Italia e per la scienza mondiale: Rita Levi-Montalcini vinse il Premio Nobel per la Medicina, diventando un simbolo di eccellenza e determinazione. La sua scoperta rivoluzionaria sul fattore di crescita nervoso (NGF) aprì le porte a nuove cure per malattie neurologiche e trasformò per sempre il mondo della medicina.

Una vita tra passione e determinazione

Nata nel 1909, Levi-Montalcini sfidò i pregiudizi di un’epoca in cui le donne erano escluse dalla scienza. Durante la Seconda Guerra Mondiale, dovette lavorare in un laboratorio segreto allestito nella sua camera da letto, dove continuò le sue ricerche nonostante la persecuzione razziale. La sua ostinazione la portò a scoprire il NGF, una proteina fondamentale per la crescita e la rigenerazione delle cellule nervose.

Il Premio Nobel e il riconoscimento mondiale

Quando nel 1986 le venne conferito il Premio Nobel, la comunità scientifica mondiale riconobbe il valore della sua scoperta. Ma non tutti sanno che il suo esperimento fondamentale fu condotto su embrioni di pollo, una scelta che all’epoca suscitò grande curiosità e qualche scetticismo!

La curiosità che pochi conoscono!

Sapevi che Rita Levi-Montalcini lavorò instancabilmente fino a 103 anni? La scienziata non smise mai di fare ricerca e divulgazione scientifica, diventando un’icona di saggezza e intelligenza fino alla sua scomparsa nel 2012. Il suo segreto? Una mente sempre attiva e una passione infinita per la conoscenza! 🔬✨

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