Quando il reggae invase l'Italia: la folle rivoluzione dei Casino Royale negli anni '80
Alla fine degli anni '80, i Casino Royale scossero la scena musicale italiana con reggae e ska. Scopri come cambiarono per sempre il panorama alternativo.

Una svolta musicale inattesa nella scena italiana
Nel panorama musicale italiano della fine degli anni '80, dominato dal pop e dal rock melodico, qualcosa di completamente inaspettato fece irruzione: il reggae e lo ska, portati con coraggio dai Casino Royale. Un gruppo milanese che, con il suo stile inedito, rivoluzionò il concetto di musica alternativa nel Belpaese.
Chi erano i Casino Royale
Fondati nel 1987 a Milano, i Casino Royale presero il nome da un romanzo di James Bond, ma il loro suono era tutt'altro che da spia britannica. La band mescolava influenze giamaicane con elementi soul, funk e rock, creando un mix unico che si distingueva in un panorama musicale ancora poco avvezzo alla contaminazione.
Il coraggio di sperimentare
In un’Italia che guardava ancora con diffidenza alla musica non convenzionale, i Casino Royale si fecero portavoce di una nuova onda sonora, che parlava ai giovani con un linguaggio diretto, crudo e allo stesso tempo coinvolgente. Le loro esibizioni dal vivo erano travolgenti, fatte di groove ipnotico e testi forti.
La scena alternativa si accende
Grazie alla loro proposta sonora innovativa, i Casino Royale entrarono nel cuore della scena underground, contribuendo alla nascita di un movimento musicale alternativo italiano. Il reggae e lo ska, fino ad allora considerati generi di nicchia, cominciarono a risuonare in centri sociali, festival indipendenti e programmi radio sperimentali.
Una curiosità poco nota
Forse non tutti sanno che uno dei primi concerti dei Casino Royale fu aperto da una band punk locale, creando un contrasto sonoro che lasciò il pubblico senza parole. Quel momento divenne leggendario, simbolo di un'epoca in cui le barriere tra i generi venivano abbattute con il volume al massimo. Un mix esplosivo che cambiò il volto della musica italiana per sempre.