Quando Ally McBeal sconvolse la TV (e quel personaggio doveva essere completamente diverso!)

Nel 1997, le serie TV erano dominate da drammi polizieschi e sitcom classiche. Poi arrivò ‘Ally McBeal’, e tutto cambiò. Il mix perfetto di comicità, romanticismo e surreali momenti visionari catturò immediatamente il pubblico, trasformandola in un fenomeno di massa!

Un personaggio fuori dagli schemi

Ally McBeal, interpretata da Calista Flockhart, non era la classica avvocatessa tutta d’un pezzo. Era insicura, emotiva, sognatrice e con una fantasia sfrenata, capace di far comparire ‘danze del bambino interiore’ e altri momenti surreali nella sua testa. Il pubblico si riconosceva nelle sue ansie e nelle sue stranezze, rendendola un’icona della TV anni ‘90.

Una serie che ha fatto discutere

‘Ally McBeal’ non fu solo un successo, ma anche una serie che fece discutere. Alcuni la accusavano di rappresentare un’immagine troppo fragile della donna moderna, altri la osannavano per il suo realismo emotivo e per la sua ironia pungente. Una cosa era certa: non passava inosservata!

La colonna sonora che tutti ricordano

Chiunque abbia visto ‘Ally McBeal’ ricorda le indimenticabili musiche di Vonda Shepard, che non solo curò la colonna sonora, ma apparve anche più volte nella serie come cantante del bar dove gli avvocati si riunivano a fine giornata. ‘Searchin’ My Soul’ divenne una delle sigle più iconiche degli anni ‘90!

Una curiosità che forse non conosci

Sapevi che il personaggio di Ally McBeal doveva essere interpretato da un’attrice completamente diversa? Prima di Calista Flockhart, il ruolo era stato offerto a Courteney Cox, che però rifiutò per girare ‘Friends’! Chissà come sarebbe stata la serie con una Ally completamente diversa…