La stufa a gas con parabola: quando il calore era un rito domestico
Scopri la storia e il fascino della mitica stufa a gas con parabola, compagna di tanti inverni italiani tra calore, ricordi e momenti di famiglia. 🔥🪑

Il cuore caldo delle case italiane
In un’epoca in cui il riscaldamento centralizzato non era così diffuso, soprattutto nelle case di provincia, la stufa a gas con parabola rappresentava la soluzione più rapida e diffusa per affrontare i rigidi inverni italiani. Facile da accendere, economica e capace di riscaldare rapidamente una stanza, diventò un oggetto immancabile in molte cucine e soggiorni.
🪑 Intorno a lei si stendevano sedie, coperte e chiacchiere serali.
Come funzionava
La struttura era semplice ma geniale: una bombola di gas collegata a una stufa con una parabola riflettente in alluminio, progettata per concentrare e proiettare il calore verso chi era seduto di fronte. Il bruciatore centrale, dotato di una piccola griglia, produceva il famoso sibilo che oggi è parte del suo ricordo sonoro.
Era importante posizionarla in un luogo sicuro, lontano da tende o materiali infiammabili, e arieggiare spesso la stanza, dato il consumo di ossigeno e il rischio di monossido.
Non solo calore: un rito familiare 🔁
Accendere la stufa a parabola era un gesto quasi cerimoniale. Bastava girare la manopola e attendere quel leggero crepitio per sapere che il calore stava arrivando. I bambini ci mettevano le mani vicine, le mamme ci facevano asciugare i panni, i nonni raccontavano storie con le gambe coperte da una coperta di lana.
🎄 In molti la ricordano accesa sotto l’albero di Natale, mentre fuori scendeva la neve.
Curiosità storiche 🧓
- Il design parabolico deriva da una tecnologia pensata per massimizzare la diffusione del calore a infrarossi.
- Era molto comune nei condomini italiani tra gli anni ’60 e ’80, specialmente prima della diffusione delle caldaie murali.
- Alcuni la chiamavano "la stufa del nonno", perché spesso era proprio lui a occuparsene.
Oggi questi modelli sono stati sostituiti da stufe più sicure ed efficienti, ma per molti restano un simbolo affettivo. Alcuni modelli vintage vengono collezionati, altri ancora funzionano nei garage o nelle case di campagna.
Chi la riconosce non può non sentire un tuffo al cuore. Perché quella stufa non scaldava solo la stanza, ma scaldava anche le persone.