Le riviste che facevano impazzire milioni di adolescenti: Cioè, Top Girl e quei poster che finivano ovunque!
Alla fine degli anni '80, riviste come Cioè e Top Girl raggiunsero tirature record. Scopri come poster, adesivi e quiz hanno segnato un'intera generazione.

L'esplosione della stampa per teenager
Alla fine degli anni '80, le edicole italiane furono letteralmente invase da riviste pensate per gli adolescenti. "Cioè", "Top Girl" e "Ragazza Moderna" divennero rapidamente veri e propri fenomeni editoriali, capaci di vendere centinaia di migliaia di copie ogni settimana. Non erano solo giornali: erano universi paralleli popolati da sogni, mode, amori platonici e celebrità da appendere sul muro.
Poster, adesivi e quiz: gli ingredienti del successo
Il segreto? Una combinazione irresistibile di contenuti. Ogni numero offriva poster giganti di cantanti e attori, adesivi coloratissimi da incollare ovunque, e quiz esistenziali tipo "Che tipo di bacio sei?". Elementi che trasformavano la lettura in un rito personale, da consumare sul letto, con la musica in sottofondo e la porta chiusa.
Un ponte tra adolescenti e celebrità
Queste riviste erano il filo diretto con il mondo delle star: interviste esclusive, rubriche di consigli amorosi, test sulla compatibilità zodiacale con il proprio cantante preferito... Tutto contribuiva a creare un legame profondo tra le giovani lettrici e i loro idoli, alimentando sogni e fantasie a colpi di carta patinata.
Una curiosità che non tutti ricordano
Sai che Cioè arrivò a vendere oltre 700.000 copie a settimana? Un record assoluto per l'editoria teen italiana. Il successo fu così travolgente che alcune edicole dovevano ordinare le copie con settimane di anticipo per soddisfare la domanda. E i poster più richiesti? Quelli di Jason Donovan, le Spice Girls e i Take That, che decoravano migliaia di camerette in tutta Italia.